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  • Adesso che non ne parla più nessuno ci tengo a dire due parole sul secondo vestito del matrimonio di Chiara Ferragni firmato Maria Grazia Chiuri per Dior. Mi trovavo a Valtopina all'inizio di settembre e accendendo il telefono una di quelle mattine Google mi regala una notizia in prima pagina davvero strepitosa: le polemiche sul secondo vestito del matrimonio di Chiara Ferragni... Sinceramente in quel momento ho pensato che non me ne importava niente ma...

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  • Sull'onda dell'esperienza di Valtopina vi racconto del ricamo che ho realizzato per partecipare al Concorso “Il filo della speranza” dedicato al tema delle migrazioni. Come vi accennavo nel mio post precedente, vi racconto del ricamo che ho realizzato per partecipare al XVII Concorso “Ricamare l'Umbria”, “Il filo della speranza”. Il concorso verteva sul tema delle migrazioni e per partecipare era necessario produrre un manufatto ricamato che doveva rispettare precisi requisiti tecnici accompagnato dallo schema di realizzazione e dalla scheda tecnica...

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  • Valtopina: un evento biennale imperdibile per i ricamatori. Un festival concepito come un connubio di creatività, cultura e tecnica: ingredienti imprescindibili per un lavoro artigianale di qualità in prospettiva 2.0. Ho deciso di partecipare alla XVIII edizione della Mostra del ricamo a mano e del tessuto artigianale di Valtopina per non smettere mai di imparare. Torno con l'insegnamento più prezioso che ho ricevuto negli ultimi tempi: il lavoro artigianale non può prescindere da creatività, tecnica...

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  • Gli arazzi Suzani dell'Uzbekistan,  gli abiti della mostra "Christian Dior. Couturier du rêve" a Parigi, la tunica tradizionale delle donne cuchi del Dasht-e Leili dell'Afghanistan del nord, il paravento di una baita piemontese in una valle alpina: che cosa possono mai avere in comune questi manufatti? In apparenza la risposta sembra semplice: sono tutti ricamati in maniera magistrale da mani esperte, coraggiose e profondamente creative. Ma è solo il concetto di "essere ricamate" che li...

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  • Desiderate sfidare l’altezzosità di un strumento da ricamo francese a colpi di perline, facendo di un gesto antico e paziente il vostro mantra quotidiano? Se avete anche solo la tentazione di rispondere "sì!" siete pronti per questo workshop che ha l’obiettivo di farvi apprendere ad utilizzare il crochet de Luneville, il mitico uncinetto da ricamo francese. Partecipare a questo workshop è il primo passo, fondamentale e necessario, da compiere per esplorare l’universo infinto della Broderie d’Art...

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  • [caption id="attachment_1203" align="alignnone" width="1571"] http://www.vogue.it/sfilate/sfilata/alta-moda-primavera-estate-2018/christian-dior (schermata)[/caption] Ecco il tentativo di raccontare un punto di osservazione per me assolutamente nuovo, descrivendovi un tassello del percorso di ricerca della mia "identità creativa". Come vi descrivevo in diversi post (qui il primo, il secondo e il terzo, se siete interessati o se vi sono sfuggiti) ho seguito una formazione, della quale vado assolutamente fiera, presso l'Ecole Lesage di Parigi. Formarmi a questa scuola mi ha educato ad uno sguardo...

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  • A raccontare solo cose belle, a mostrare solo la parte migliore di sé, si perde in verità, perciò vi racconto una esperienza che è stata, prima di tutto, un fallimento. Ma con gli “occhi buoni” anche un fallimento ha un suo senso quando inserito nel proprio, consapevole, percorso. Voglio raccontarvi di un’esperienza che ho avuto qualche mese fa che, pur avendo lasciato un po' di amarezza, è stata di fatto straordinaria: ho lavorato per tre...

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  • Girovagando in rete si trovano ispirazione e suggestioni inaspettati: il progetto di Enrica Mannari  #piccoligesti2017 ha aperto uno squarcio sulla mia memoria di infanzia e sul desiderio di elaborare nuove armonie di colori e materiali su un simbolo che amo moltissimo. L'idea di ricamare un cuore sacro è nata scoprendo i lavori di Enrica Mannari, una eclettica e simpatica illustratrice che viene dal mare. Amo moltissimo i suoi lavori e soprattutto la sua capacità di...

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  • Non ricordo quando abbia letto della Tapisserie de Bayeux... Certo è che da tanto desideravo vedere questa meravigliosa opera d’arte medievale. La Tapisserie de Bayeux, nonostante il nome, non è una tappezzeria, bensì un ricamo. Un meraviglioso ricamo, realizzato con grande probabilità tra il 1066 e il 1070 presso un atelier nel sud dell'Inghilterra, a detta della maggior parte degli studiosi. Dal 1476, i documenti storici ne attestano infine la presenza in Francia, tra i tesori...

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  • In “materia” di ricamo sembra di avventurarsi in una dimensione senza confini. Ma questa arte minore non è che un insieme. E quando si comincia ad affrontarla come un insieme, semplicemente, il ricamo diventa un racconto da decifrare. All’inizio ho vissuto un profondo senso di spaesamento, tipico di chi si ritrova con il “tutto” intorno ed è senza mappa. Parlare di “ricamo” mi è parso da subito come titolare un universo troppo grande, come quello...

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  • Il giardino millefiori… ma abito a Milano e per il momento posso solo ricamare il giardino dei desideri. Ora vi racconto come sono nate l’idea e il progetto. Ho abitato tante case e sono stata nomade per molti anni anche se, in fondo al mio cuore, penso di esserlo ancora. In tutti i luoghi e le case che ho abitato prima di fermarmi a Milano ho avuto un giardino. Nel mio giardino di bambina c’erano...

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